Scrittore romeno di lingua francese. Dopo aver esercitato numerosi e svariati
mestieri nel proprio Paese ed aver viaggiato a lungo in Turchia ed Egitto, venne
incoraggiato da Romain Rolland ad intraprendere la carriera letteraria. I suoi
romanzi rappresentano efficaci descrizioni del mondo orientale e delle abitudini
della sua gente ed incontrarono immediatamente un largo successo di pubblico e
di critica. Nel 1929 si avvicinò al socialismo e compì un viaggio
in URSS, dal quale tuttavia rientrò deluso. Tra le sue opere ricordiamo:
Kyra Kyralina (1923),
Zio Anghel (1924),
Presentazione di
Haidoucs (1925),
Infanzia di Adriano Zograffi (1926),
Adolescenza
di Adriano Zograffi (1928),
I Cardi del Baragan (1928),
Il
pescatore di spugne (1930). Il suo viaggio in Unione Sovietica è
descritto nei tre volumi di
Verso l'altra fiamma (1929). Nel 1933
uscì la quadrilogia
Vita di Adriano Zograffi, che rappresenta la
sua opera di maggiore rilievo letterario (Baldovinesti Braila 1884 - Bucarest
1935).